Descrizione del profilo formativo:
La figura professionale “Tecnico del suono” oltre ad essere particolarmente richiesta dal mercato del lavoro, per il suo grado di “versatilità” ovvero di impiego in numerosi settori dello spettacolo tipici e contigui, è anche un profilo formativo particolarmente richiesto dai giovani dell’area irpina; prova ne è l’elevato numero di iscritti al corso di “Tecnico del suono” del Conservatorio “Cimarosa” e ai corsi privati attivati a pagamento sul territorio campano e fuori regione.
Da queste premesse e in risposta all’Avviso Pubblico della Regione Campania per la presentazione di una proposta progettuale relativa alla formazione di figure professionali nel settore dello spettacolo e delle arti. D.G.R. n. 8 del 18/01/2013 (BURC n. 11 del 18/02/2013), l’ATS tra AS.FOR.IN. Soggetto Capofila, CNR Istituto Motori e Associazione Zenit 2000 ha risposto all’Avviso presentando un progetto per la formazione del profilo “Tecnico del Suono” che è stato approvato e ammesso a finanziamento.
Il tecnico del suono assicura la gestione del suono in tutti i suoi aspetti tecnici e artistici e nelle diverse fasi di impostazione e allestimento degli impianti fonici, di esecuzione delle prove di funzionamento e settaggio, di produzione audio e di montaggio in postproduzione. Può assumere specializzazioni diverse, quali fonico di presa diretta o microfonista, fonico di registrazione degli effetti speciali, fonico addetto al mixaggio o mixerista, fonico di studio. Si occupa della scelta degli strumenti e degli impianti di amplificazione, della predisposizione e taratura della strumentazione di registrazione/diffusione del suono, del cablaggio e test degli impianti, della registrazione, ottimizzazione, riproduzione del suono, dell’esecuzione dei mixaggi, della creazione degli effetti sonori, del controllo della qualità della registrazione sonora. Può lavorare con contratto di lavoro dipendente presso strutture di produzione televisiva, cinematografica, teatrale, musicale o come lavoratore autonomo. Nello svolgimento del suo lavoro gode di un notevole grado di autonomia, soprattutto nelle attività sul campo (set o allestimento), mentre in studio il lavoro di edizione prevede il confronto costante con il regista o il responsabile del prodotto finale. In ogni caso, risponde del suo lavoro al regista, al produttore o al responsabile del progetto.
Il tecnico del suono è il responsabile dell’output delle produzioni audiovisive ed è una figura trasversale che opera con diverse specializzazioni in tutti i settori dello spettacolo. Il “Tecnico del suono” è in grado di allestire un set di ripresa audio valutando le caratteristiche acustiche della location, scegliendo le strumentazioni e apparecchiature adatte. Effettua la presa diretta controllando i livelli e gestendo i problemi di acustica. E’ in grado di elaborare file audio al computer ottimizzando la qualità audio. E’ in grado di regolare livelli e frequenze e di aggiungere effetti speciali, eliminando rumori ripresi per errore. Svolge la sua attività lavorativa agendo in maniera competente attenendo alle norme e regole di sicurezza.
Moduli formativi:
- Orientamento e Pari Opportunità
- L’auto-impiego, la cultura d’impresa e l’impresa culturale
- Fondamenti di acustica
- Laboratorio di acustica applicata
- Tecniche microfoniche
- Mixer analogici e digitali
- Dal sound-check allo show
- Hard-disk recording
- Trattamento del suono
- Tecniche di missaggio e mastering
- Conoscenza degli strumenti e dei generi musicali
- Sintesi e campionamento
Partner del progetto:
- AS.FOR.IN. Via Fratelli Bisogno n° 27 – 83100 Avellino
- “Associazione ZENIT 2000” (partner) Via G. Di Vittorio n° 20 – 83100 Avellino
- “Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto Motori” (partner) via G. Marconi n° 4 – 80100 Napoli
Sedi dello Stage:
- “Marco Ruggiero Sound Design” Via Nazionale n° 1 – Monteforte Irpino (AV)/ 2. 2. “LA MELA DI ODESSA” Via Serafino Soldi n° 9 – 83100 Avellino.
- “Elly’s Music Service s.a.s.” Via Carpignano n° 180 Grottaminarda
Durata del corso:
Il corso ha una durata di 500 ore di cui:
80 ore di formazione d’aula;
40 ore di formazione d’aula specifica;
165 ore di esercitazione pratica;
200 ore di stage;
15 ore di incontri con professionisti del settore.
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